Il tempo sospeso.
Uno scavo tra fonti e memorie dell’Archivio Diocesano di Brescia per uno studio sulle epidemie (sec. XVII-XX)
Ciclo de seminarios El archivo de mi «historia»
Cinzia Cremonini (Università Cattolica del Sacro Cuore)
Lucia Signori (Archivio Storico Diocesano di Brescia)
Dirección:
Elena García Guerra (EEHAR-CSIC)
Isabella Iannuzzi (Pontificia Università Lateranense)
Gaetano Sabatini (ISEM-CNR)
Toda epidemia del pasado ha provocado enfermedades, dolor, muerte, deteniendo el tiempo e interrumpiendo la vida cotidiana; entonces como hoy en día, toda epidemia ha obligado a los seres humanos y a las instituciones a pensar cómo alejar el padecimiento, cómo curar, cómo volver a retomar la normalidad. La reciente pandemia del Covid-19 ha dado lugar a la necesidad de entender cómo se afrontaron en el pasado, en un contexto espacial y en un tiempo determinados, algunas de las epidemias más nocivas: la viruela, el cólera o la gripe española.
Gracias a la sinergia creada entre la historiadora Cinzia Cremonini, catedrática de la Università Cattolica di Milano, y la archivista Lucia Signori, del Archivio Storico Diocesano di Brescia, han salido a la luz documentos muy relevantes presentes en un archivo que no conserva sólo documentos referidos a temas religiosos o institucionales relativos a la Iglesia, sino que también, como en este caso, ofrece retazos de la vida social entre los siglos XVII y XX.
Ogni epidemia del passato ha generato malattie, dolore, morte, fermando il tempo e sospendendo la vita quotidiana; allora come oggi ogni epidemia ha anche costretto l’umanità e le istituzioni a pensare come arginare il male, come sanare, come riannodare i fili dell’esistenza. La recente pandemia di Covid 19 ha innescato il bisogno di capire come fossero state affrontate in passato, in un contesto spaziale e in un arco di tempo circoscritti, alcune delle epidemie più difficili: vaiolo, colera e influenza spagnola.
Nella sinergia tra la storica Cinzia Cremonini, ordinario dell’Università Cattolica di Milano, e l’archivista Lucia Signori dell’Archivio Storico Diocesano di Brescia ha così potuto emergere un tesoro di fonti presenti in un archivio che non conserva soltanto carte concernenti temi religiosi o istituzionali legati alla Chiesa, ma anche quelle che offrono, come in questo caso, spaccati di vita della società tra XVII e XX secolo.